Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2013

Caldaie a condensazione

Le caldaie più efficienti e con una tecnologia più avanzata, sono oggi quelle a condensazione che sono in grado di recuperare il calore contenuto nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, consentendo un migliore sfruttamento del combustibile. Tali caldaie raggiungono rendimenti più alti (che possono arrivare a 104-105% a pieno carico e a 107-108% a carico parziale). Nelle caldaie tradizionali i gas combusti vengono normalmente espulsi ad una temperatura di circa 110°C e sono in parte costituiti da vapore acqueo. Nella caldaia a condensazione, i prodotti della combustione, prima di essere espulsi all'esterno, sono costretti ad attraversare uno speciale scambiatore all'interno del quale il vapore acqueo condensa, cedendo parte del calore latente di condensazione all'acqua del primario. In questo modo, i gas di scarico fuoriescono ad una temperatura di circa 40°C. La quota di energia recuperabile tramite la condensazione del vapore acqueo contenuto nei gas di scarico è

La pompa di calore

Per climatizzare gli edifici pubblici e residenziali viene utilizzata sempre più spesso la pompa di calore, un dispositivo in grado di trasferire calore da un ambiente a temperatura più bassa ad un altro a temperatura più alta, utilizzando energia elettrica. Mediante una valvola che inverte il flusso del refrigerante negli scambiatori, questa macchina è in grado di invertire tra loro le funzioni dell'evaporatore e del condensatore fornendo calore in inverno e freddo in estate. Questo apparecchio ha cioè la capacità di rinfrescare la casa in estate e di riscaldarla nei periodi più freddi. La pompa di calore è fortemente indicata se l'abitazione da condizionare si trova in un edificio con riscaldamento centralizzato. In questo caso sì può adoperare in estate quando serve il raffrescamento e si può accendere in inverno quando il clima è ancora mite ed è più conveniente utilizzare tale apparecchio invece di mettere in funzione l'impianto centralizzato. Nelle case con impianto

Le valvole termostatiche

Le valvole termostatiche sono dispositivi da applicare ai radiatori in sostituzione alle valvole manuali tradizionali. Consentono un controllo diretto di ogni elemento attraverso una manopola e un termostato. Con queste valvole è possibile regolare in modo differenziato la temperatura di ogni locale a seconda delle esigenze. La valvola si chiude quando la temperatura ambiente, misurata da un sensore, si avvicina a quella desiderata, e devia flusso di acqua calda verso gli altri radiatori ancora aperti. Negli impianti centralizzati le valvole termostatiche sono molto efficaci, infatti, quando i piani più caldi arrivano a 20° C, le valvole chiudono i radiatori, favorendo un maggiore afflusso di acqua calda ai piani freddi. Il risparmio di energia determinato dall'uso delle valvole termostatiche può arrivare fino al 20%. Il costo per valvola varia tra 30-80 euro a seconda della predisposizione dell'impianto esistente.

Lavapiatti detersivi in polvere e liquidi

Quando si va a fare la spesa si trova nei supermercati lo scaffale dei detersivi per i piatti, e lo scaffale  dei detersivi per la lavatrice o lavaggio a mano. La scelta è ovviamente sempre indirizzata a quei prodotti che danno garanzie di pulito superiore, ma si guarda sempre spesso al prezzo a differenza di qualità e quantità. Si dovrebbero però scegliere questi in polvere piuttosto che quelli liquidi, perché non solo si incentiva il risparmio di acqua, ma anche il risparmio stesso del detersivo. Esistono in commercio anche delle confezioni di prodotti incapsulati in palline di naylon o plastica in questo caso in formato liquido che a mio parere non dovrebbero esistere perché per costruirli si utilizza il petrolio per la plastica appunto. Cercare sempre di utilizzare e comprare detersivi almeno per la lavatrice in polvere e possibilmente in fusti di cartone. Risparmio energetico e di acqua assicurato.